Chi siamo

Nel blog sono riportati alcuni dei lavori svolti negli anni precedenti.

Il nostro progetto, attivato per l’anno scolastico 2021-2022, interessa più di 60 ragazzi e si sviluppa come prosecuzione del lavoro svolto negli anni precedenti, concretizzandosi nella realizzazione di un blog (inteso come rivista della scuola online), dal titolo Il valore della memoria. Uniti nella diversità. Esso, oltre a sviluppare le competenze digitali e quelle della professione del giornalista, porrà l’attenzione sull’importanza della difesa delle proprie opinioni nel pieno rispetto dell’altro e della sua dignità, e sul valore della propria identità online e del proprio personal branding. La costruzione, all’interno del blog, di un “calendario civile” laico e democratico della nostra Repubblica ( 10 dicembre, 27 gennaio, 6 marzo, 25 aprile) concorrerà al superamento del duplice pericolo della ritualizzazione del passato nonché di una sua banalizzazione sulla spinta di un’emotività fine a se stessa. Sarà quindi necessario porre l’attenzione sulla lettura presente del nostro passato, sulla distorsione del racconto storico e dei linguaggi ad essa connessi. In una fase come quella attuale in cui, come nota acutamente Adriano Prosperi, assistiamo ad un peso dell’oblio che minaccia la memoria collettiva, la cura di un blog, come archivio delle memorie della comunità scolastica che, dall’anno scolastico 2009/2010, ha attivato un progetto didattico specifico, può diventare patrimonio comune in un’ottica non passivamente rievocativa o celebrativa ma di continuo stimolo critico rispetto agli appelli che il nostro presente, afflitto dalla pandemia, rivolge alle coscienze attente e vigili, capaci di riconoscere i pericoli di banalizzazione, sacralizzazione, negazione della shoah, evento da intendersi come “Frattura di civiltà”, che “non ha precedenti ma è un precedente” (Gadi Luzzatto Voghera, presidente del CdeC). Nel blog potrà  essere ricompresa l’esperienza didattica del PCTO*, “Il presente della memoria” attivato dalle due docenti di storia coordinatrici del progetto, Panebianco e Sciuto, nell’anno scolastico 2019/2020 in una modalità esclusivamente online, che ha visto coinvolti 177 alunni delle terze, delle quarte e delle quinte che hanno lavorato, guidato dai docenti Angirello, Centorrino, Gulisano, Nicotra e Panebianco, esprimendo le loro riflessioni a partire dai due capitoli de “I sommersi e salvati” di Primo Levi, precisamente cap. 2, La zona grigia e cap. 7, Stereotipi. Nel percorso sono stati guidati dal docente universitario del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’università di Catania, Ernesto De Cristofaro, in qualità di esperto esterno, specialista della legislazione razzista nei regimi totalitari del XX secolo.  

Esplorando il blog nelle diverse sezioni e link si potrà accedere dunque al patrimonio di idee, ricerche, emozioni, riflessioni che hanno accompagnato la prassi didattica dell’educazione alla memoria nella nostra scuola,  vissute, sia dagli studenti dell’ultimo decennio. Appare significativa, infine, la sezione, all’interno del blog, dedicata ai percorsi di formazione seguiti dalle docenti referenti in relazione agli enti di ricerca nazionale e internazionale quali i  Seminari del Mi, (Passaggio di testimone), CDEC, Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea  di Milano / TOLI ( The Olga Lengyel Institute for Holocaust Studies and Human Rights ) di New York/  Gariwo / l’International School for Holocaust Studies presso lo Yad Vashem a Gerusalemme

*(a cura dei docenti Marinella V. Sciuto, Patricia Panebianco, Pina Gulisano, Domenico Centorrino, Domenico Angirello, Federico Nicotra)

Per visionare tutti i lavori visitare il blog del progetto PCTO “Il presente della memoria” (A.S. 2020-2021) – https://blogarchimede.wordpress.com/ e il sito del Liceo Archimede https://www.liceoarchimede.edu.it/