Il concorso di progettazione di poster “Keeping the memory
alive”,che significa “Manteniamo viva la memoria” è un progetto
congiunto all’Olocausto del Dipartimento dell’informazione
publica e del programma di sensibilizzazione delle Nazioni Unite
e della Scuola internazionale degli studenti sull’Olocausto a Yad
Vashem a Gerusalemme .
Il progetto è stato sponsorizzato dalla fondazione Asper e
approvato dall’International Holocaust Remembrance Alliance.
Il tema è quello di “Mantenere viva la memoria -la nostra
responsabilità condivisa” ,secondo il programma di
sensibilizzazione delle Nazioni Unite nel 2018.Una giuria
internazionale ha selezionato i 12 migliori poster su oltre 150.
Questa mostra mette in mostra 12 designer -molti dei quali non
hanno alcun legame personale con l’Olocausto – che hanno scelto
di riconoscere l’importanza dell’educazione all’Olocausto e di
mantenere viva la memoria dell’Olocausto nel discorso publico di
oggi in tutto il mondo.
-Il poster da noi scelto ,in formato 4×4, ha attirato la nostra
curiosità, legata all’interpretazione. E’ raffigurata una
stanza,probabilmente di un casa appartenente a un ebreo o ad un
partigiano ,durante il periodo delle persecuzioni e quindi
dell’Olocausto. Al centro della stanza si presenta un
tavolo ,simbolo della quotidianità e dell’unione familiare ;
adiacente al tavolo, invece,notiamo la presenza di una botola ,che
permetteva l’ingresso in un presunto bunker . Questo poster per
noi rappresenta la cruda realtà di quel periodo, ricco di paura e di
tensione.La paura di essere scoperti era dunque all’ordine del
giorno ,anche durante gli unici momenti di familiarità e dunque di
spensieratezza ,venivano meno durante questo triste periodo.